Il Potere degli Ormoni sui Nostri Investimenti

Ricordiamo tutti l’esultanza di Marco Tardelli nel 1982, un momento in cui l’adrenalina raggiungeva livelli stratosferici. L’adrenalina è un ormone che troviamo spesso nella nostra vita in un momento di paura o di euforia, quanto influenzano gli ormoni la nostra vita e le nostre decisioni, specialmente in ambito finanziario?

Recenti studi evidenziano un sorprendente legame tra biochimica e comportamenti di investimento. Secondo una ricerca anglo-spagnola, individui con alti livelli di testosterone e cortisolo tendono a scegliere investimenti più rischiosi. Allo stesso modo, una pubblicazione del 2005 sulla rivista “Nature” ha rivelato che l’ossitocina, spesso chiamata “ormone dell’amore”, può rendere gli individui più inclini ad investire somme maggiori.

Neuroscienze e Finanza: Comprendere i Bias

Le neuroscienze, studiando i comportamenti degli investitori, hanno introdotto il concetto di “bias”, ovvero quegli atteggiamenti istintivi che possono facilmente indurci in errore. Per esempio, l’ossitocina potrebbe spiegare perché tendiamo a fidarci di investimenti più familiari, come i titoli di stato. Allo stesso modo, l’overconfidence bias, tipicamente collegato a livelli elevati di testosterone, è più frequente negli uomini.

Questi bias, influenzati dai nostri ormoni, ci dimostrano che le emozioni giocano un ruolo cruciale nelle nostre scelte finanziarie. Riconoscerle e saperle gestire è fondamentale.

L’Importanza dell’Assistenza Esterna nelle Decisioni Finanziarie

Date queste scoperte, diventa chiaro perché potrebbe essere saggio affidarsi a consulenti esterni per le decisioni finanziarie. Essi, non essendo influenzati dal nostro vissuto emotivo e ormonale, possono offrire una prospettiva più oggettiva e aiutarci a evitare errori costosi.

Conclusione

Investire non è solo una questione di numeri e previsioni, ma anche di comprendere come la nostra biologia influenzi le nostre scelte. Accogliere questa realtà può renderci investitori più saggi e informati.