Un vecchio e un bambino si preser per mano

E andarono insieme incontro alla sera….

Comincia così una delle poesie in musica di Francesco Guccini, la canzone parla di un vecchio che racconta al bambino che la pianura coperta oggi da torri di fumo una volta era coperta di alberi e fiori.

L’inquinamento ambientale e la cementificazione hanno portato negli ultimi 50 anni  la riduzione sostanziale del verde.

Oltre al verde negli anni del boom economico abbiamo infestato l’aria di pesticidi e veleni, ricordo che si usava il DDT come oggi si usa l’acqua.

L’inquinamento procapite negli ultimi anni è diminuito anche se globalmente è aumentato visto che la popolazione mondiale è cresciuta di numero.

La sensibilizzazione sempre maggiore sta gradatamente portando il mondo verso un minor inquinamento.

A fine del 2020 si è chiuso il buco dell’ozono in Antartide, mi piace pensare che l’aver sempre di più rispettato il protocollo di Montreal sulle sostanze inquinanti abbia aiutato alla chiusura del buco stesso.

Il mondo finanziario da parte sua sta contribuendo in maniera rilevante nel cambiare il paradigma relativo all’inquinamento. 

Nei prossimi anni le industrie del riciclo e del riutilizzo delle materie prime avranno un notevole sviluppo sul mercato.

Siamo di fronte ad una stagione in cui la finanza sostenibile e la “Finanza del riciclo” uniranno il bene dell’umanità al guadagno economico, un’idea diversa dal concetto “speculare ad ogni costo”.

Le società del recupero, quelle di riciclaggio, quelle dell’energia pulita, il Green dell’economia sono un asset per il futuro.

Rispetto ad altri asset il Green è comunque abbastanza maturo per avere approcci sia di tipo obbligazionario che di tipo azionario.

Come per tutti gli investimenti bisogna prima di avvicinarsi porsi la domanda: “qual’è lo scopo per cui investo in questo settore?”.

Se la risposta è solo il guadagno a breve allora parliamo speculazione, se invece le motivazioni sono altre si può parlare di investimenti ed obiettivi personali nei quali inserire investimenti in Green economy.

Avremo tutti in portafoglio a breve obbligazioni di aziende che purificano l’acqua o che riciclano la plastica oppure azioni di aziende che fanno bio carburante o un fondo che le comprenda tutte, perché il mondo va avanti e se lo fa in modo sostenibile meglio ancora.

Un bel Pac azionario o un fondo in obbligazioni Green possono essere il primo passo.

Investiamo in green per permettere che:

E il vecchio diceva, guardando lontano:

“Immagina questo coperto di grano,

Immagina i frutti e immagina i fiori

E pensa alle voci e pensa ai colori

Perchè nostro nipote non debba dire relativamente al mondo:

“Mi piaccion le fiabe, raccontane altre!”

Se vuoi anche tu una favola a lieto fine 

Tags:

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *