“Ancoraggio”.
“Andreste in macchina guardando solo lo specchietto retrovisore? Naturalmente la risposta è no.”
L’Ancoraggio negli investimenti ha la stessa logica, cioè continuiamo a guardare indietro a quello che ci è successo, spesso questo atteggiamento ci porta a non fare investimenti perché esperienze passate, magari negative, ci bloccano.
Cerco di essere più chiaro. Alla la fine degli anni 2000 molti italiani si sono avvicinati alle mondo delle azioni con la prospettiva di guadagnare facilmente con i mercati azionari, purtroppo complice la bolla internet, le torri gemelle ed altro sino al 2003 i mercati sono scesi, gli investitori “fai da te” sono usciti dal mercato azionario con gravi perdite e la convinzione che con le azioni si perde. Niente di più sbagliato. E’stato il loro modo di rivolgersi a questo mondo che li ha penalizzati. Come si dice spesso “In finanza non ci sono pasti gratis”.
Uno studio fatto da Euler Hermes per Wall Street Italia, dimostra che gli italiani, pur risparmiando di più rispetto agli altri europei hanno meno ricchezza finanziaria, questo è dovuto, secondo la ricerca ad un modo diverso di investire.
La scarsa conoscenza degli strumenti e dei mercati unita alla convinzione che, con le azioni si perde ha tenuto lontano gli italiani dagli investimenti più redditizi.
Il mercato azionario non deve essere considerato come la roulette su cui puntare rosso o nero, ma come un mercato appunto legato alla legge della domanda e dell’offerta, bisogna comunque usare metodi e strumenti adatti per investire.
Quello appena descritto è un classico esempio di ancoraggio, che guida le nostre scelte di investimento facendoci perdere occasioni.
Tra gli investimenti prediletti dagli italiani troviamo le obbligazioni bancarie che, sino a poco tempo fa, erano considerate sicure e quindi da avere in portafoglio.
Le ultime vicende, da Banca Etruria sino alla più recente popolare di Bari, ci hanno messo di fronte ad una realtà molto diversa, malgrado questa situazione gli italiani sono sempre convinti che le obbligazioni bancarie ed i titoli di stato siano sicuri, questo è dovuto all’esperienza che ci fa dire “è sempre andata così ed andrà sempre così”, purtroppo non è sempre vero.
Questo è un altro ancoraggio comportamentale.