TEST INVALSI 2019

Mercoledì sera, mentre noi ci apprestavamo ad andare a dormire i mercati finanziari hanno brindato alla notizia che il Presidente della FED potrebbe a breve intervenire sui tassi americani. Il probabile prossimo ribasso, anche se conferma un piccolo rallentamento nell’economia globale è stato valutato in maniera molto positiva dai mercati che hanno reagito con dei rialzi importanti. Questa la prima notizia del TG24 di giovedì mattina.
La seconda notizia che personalmente giudico molto preoccupante e che mi ha lasciato senza parole, e stata quella relativa ai “Test Invalsi 2019”. Test ai quali si sono sottoposti non soltanto gli studenti della scuola primaria obbligatoria ma anche di quella secondaria. I risultati dicono che nella media, oltre il 30% degli studenti finisce il suo percorso formativo senza una conoscenza sufficiente della lingua italiana per non parlare di materie tecniche come la matematica di base o della comprensione di una conversazione in Inglese, dove le statistiche sono anche peggiori. Molti di questi ragazzi, che non vorranno proseguire con gli studi universitari, si avvicineranno al mondo del lavoro. Sono gli stessi ragazzi di cui parlavo la sorsa settimana, i famosi MILLENNIALS. Molto tecnologici ma evidentemente non altrettanto istruiti ed informati. Sono gli stessi che dovranno volenti o no, avvicinarsi anche al mondo della “Finanza”. Riusciranno a farlo senza problemi ? Dovranno diventare clienti di una banca per poter ricevere lo stipendio su un conto corrente, dovranno scegliere come gestire il loro TFR, potrebbero avere la necessità di un finanziamento per acquistare un’auto o una moto per recarsi al lavoro. Nei casi più complessi potrebbero essere costretti a sottoscrivere un mutuo per andare a vivere da soli o con la fidanzata. Dovranno imparare parole nuove tipo Tasso, Commissioni, Estratto conto, Fondo Pensione, Interessi, Rate, eccetera. Come puoi vedere i problemi della vita di tutti i giorni si incrociano quotidianamente con la Finanza e fare scelte come quelle che ho indicato non è per nulla semplice, soprattutto se conosci poco la materia. Molti di loro, giocoforza si rivolgeranno a parenti ed amici per avere del consigli. Qualcuno verrà indirizzato alla banca sotto casa qualcun altro ad un professionista di famiglia. Purtroppo anche in campo finanziario la cultura di base nel nostro paese non è molto alta tanto da spingere il MEF (Ministero Economia e Finanze) a scegliere un mese dell’anno cioè ottobre e dichiararlo “Mese della Cultura Finanziaria” (Seconda Edizione). Durante questo periodo molti addetti ai lavori organizzeranno eventi, seminari, serate tematiche per parlare di finanza e cercare di renderla più “amica” per tutti. Io sarò tra questi e ti comunicherò le date. Non si tratta di diventare “trader” o speculatori, oppure di scommettere su “valute o derivati” , si tratta solo di capire che i soldi sono un mezzo attraverso il quale dobbiamo gestire la nostra vita di tutti i giorni e quindi se ne conosciamo almeno l’ABC molte scelte anche se difficili ci sembreranno almeno più chiare.

http://www.quellocheconta.gov.it/it/news-eventi/mese_educazione_finanziaria/